Cioccolata calda gianduia

Una golosissima cioccolata calda gianduia servita in una tazza di porcellana con un top di panna montata o da sola è esattamente quello che ci vuole per riscaldarci in un freddo pomeriggio invernale. Col Bimby preparare questa variante di una delle ricette dolci più amate di sempre è stato facilissimo, ma scopriamo qualcosa in più su una tipologia di cioccolato ricercata come quella al gianduja, che si distingue per la presenza delle nocciole tostate nell’impasto del cioccolato. A creare il composto furono, nei primi anni del XIX secolo, i pasticceri piemontesi: a causa di un blocco delle importazioni voluto da Napoleone si trovarono a dover ottenere il cioccolato mescolandolo con il poco cacao a loro disposizione e con le numerose nocciole presenti sul territorio.

Pronta in circa quindici minuti, la cioccolata può essere accompagnata sia dalla panna montata dolce che da una selezione di biscotti secchi o con gli sfiziosissimi e colorati marshmallow. L’importante è che sia ben calda, perché solamente così la sua golosità si unirà all’alto potere corroborante. Anche per quanto concerne la sua consistenza ci troviamo di fronte a una bevanda che deve essere cremosa, densa e lucida.

Ne hai preparata in quantità ed è avanzata? Nessun problema, se tenuta in frigorifero si manterrà per circa due giorni. Prima di gustarla nuovamente dovrai solamente scaldarla in un pentolino aggiungendo un cucchiaio o due di latte e facendo attenzione a girarla di continuo, possibilmente usando una frusta a mano. In questo modo non si attaccherà e sarà buona proprio come appena fatta!