Cuddrurieddri calabresi

I cuddrurieddri calabresi o culurielli sono delle ciambelle lievitate fatte con un impasto a base di farina, acqua e patate. Prepararli col Bimby è facile e veloce, ma qual è l’origine di questa ricetta? Pare che il suo nome difficilmente pronunciabile persino per molti calabresi derivi dal greco e voglia dire pane biscottato. Sono tipici della zona di Cosenza e compaiono sulle tavole a partire dall’8 dicembre e per tutto il periodo natalizio. Di solito vengono serviti insieme a un tagliere di salumi e di formaggi, ma se li ripasserai nello zucchero a velo o in quello semolato si trasformeranno in una ricetta dolce e dal sapore un po’ carnevalesco.

I cullurielli calabresi sono da considerarsi un vero e proprio street food da mangiare nelle sere invernali: dato che per cuocerli dovremo friggerli, ti consigliamo di mangiarli quando saranno ancora ben caldi. In caso dovessero avanzare, sappi che si manterranno per un giorno almeno nel frigorifero, ma prima di servirli nuovamente in tavola sarà bene scaldarli velocemente nel forno.

La ricetta dei cullurielli o cuddrurieddri calabresi è simile a quella di un’altra specialità locale: parliamo delle vecchiarelle, dei panzerotti farciti con un’acciuga sott’olio. Queste due ricette condividono lo stesso impasto semplice e nutriente. Le patate migliori per ottenere dei cullurielli calabresi perfetti sono quelle gialle e piuttosto vecchie.