Cocktail Bellini

L’inverno porta con sé molte occasioni conviviali. Ecco perché preparare in casa un cocktail Bellini, magari aiutandoci con il nostro fedele Bimby, è il modo giusto per stupire piacevolmente amici e parenti. Il colore invitante della bevanda è dovuto alla presenza delle pesche gialle che, assieme ai lamponi, al limone, allo zucchero semolato e ovviamente al prosecco, daranno vita a un mix di sapori piacevolmente dolce.

Le origini del Bellini sono piuttosto recenti. Venne messo a punto dal proprietario di un locale veneziano, l’Harry’s Bar, in occasione di una mostra dedicata al pittore Giovanni Bellini. Giuseppe Cipriani, questo il nome dell’inventore, fu ispirato dalla tonalità di un dipinto raffigurante un santo e decise di omaggiare l’artista con un drink colorato nella medesima tonalità. Da notare che in origine, nel cocktail, non era presente il prosecco, ma lo champagne. La fortuna del Bellini è dovuta alla sua dolcezza, alla sfumatura rosata e anche alla pubblicità fattagli dai numerosi personaggi illustri che, in quel periodo, frequentavano assiduamente il locale veneziano ed esportarono la bevanda in ogni parte del mondo, specie in quelle più cool.

Il nostro suggerimento è di preparare il Bellini e servirlo appena fatto. È possibile sia realizzare la ricetta originale, sostituendo il prosecco con lo champagne, sia portare in tavola una versione analcolica. Che aspetti a dare un tocco glamour ai tuoi aperitivi?