Come apparecchiare la tavola a Natale

Colorata, elegante, accogliente: la nostra tavola a Natale splende con i servizi e le tovaglie migliori, in un miscuglio di tradizione e di innovazione, ma quali sono le regole da seguire per ottenere un risultato perfetto, degno di essere immortalato sui social o su una rivista d’arredamento?

C’è chi preferisce apparecchiare nel rispetto della tradizione, con la tovaglia fatta a mano ereditata dalla nonna e chi, invece, subisce il fascino della modernità e non rinuncia a un runner o alle tovagliette all’americana nemmeno la sera della Vigilia: queste scelte dipendono sia dallo stile generale della casa che dal proprio insindacabile gusto personale, ma scopriamo insieme come allestire in maniera creativa e raffinata una splendida tavola seguendo pochi, semplici accorgimenti. Il risultato? Un’atmosfera magica, nel pieno spirito della festività.

Durante le settimane che precedono il 24 dicembre alberi, presepi e addobbi luminosi sparsi avranno donato quel tocco di calore e colore in più che è il necessario sfondo alla tavola apparecchiata per le feste. In genere è consigliabile mantenere un’uniformità per quanto riguarda le sfumature e le tipologie di decorazioni; se l’albero e le ghirlande sono sui toni del bianco e del rosso, per esempio, la tavola potrebbe riprendere la medesima palette, spezzata da giusto un tocco di verde o di oro.

La tovaglia

Tutto parte da lei, sì. È l’elemento più importante della tavola e può essere sia d’un bianco immacolato che colorata e ricamata. I tessuti che vengono usati per realizzare le più belle sono il cotone, il lino e la pregiatissima fiandra. Assicurati che sia perfettamente stirata e non presenti qualche antiestetica macchiolina e, soprattutto, che si adatti bene al tavolo che apparecchierai. Per capire se le sue misure sono giuste, considera che dovrà cadere per almeno 30 centimetri lungo ogni lato.  

In base al colore della tovaglia sceglieremo i piatti, il centrotavola e persino i segnaposto, quindi non rimandare la decisione all’ultimo minuto e considera l’aspetto generale che desideri dare alla tua tavola: per un ambiente caloroso e festoso punta su decorazioni rosse e verdi, mentre se sei alla ricerca di un effetto più sofisticato, orientati sul bianco in abbinamento con un solo colore specifico, come l’argento, l’oro, il rosso o il blu.

Le tonalità più gettonate sono quelle legate alla tradizione e agli elementi simbolo del Natale: il rosso di Babbo Natale, il verde degli abeti, del vischio e del muschio, il bianco e l’argento della neve, che richiama subito alla mente gli splendidi paesaggi nordici, quasi sospesi nel tempo e, per finire, l’oro della cometa.

Il centrotavola

Il centrotavola è un elemento decorativo di fondamentale importanza: deve farsi notare e attirare gli sguardi, ma non troppo, altrimenti risulterà fastidiosamente ingombrante. No alle composizioni eccessivamente grandi rispetto alla tavola o molto profumate, altrimenti rischierai di disturbare i commensali, sì a quelle che riproducono l’incantevole atmosfera natalizia sfruttando piante invernali, magari fatte confezionare appositamente dal fioraio di fiducia o create da te.

Per quanto riguarda le candele, sono una delle scelte più utilizzate soprattutto durante la cena della Vigilia di Natale o la notte del 31 dicembre. Sicuramente contribuiscono a creare un’atmosfera calda e piacevole, ma è molto importante disporle nel giusto modo e sceglierle di una grandezza che si adatti al tavolo e al numero delle persone sedute.

Molto gettonato è il runner, una striscia di tessuto rettangolare posta al centro del tavolo e arricchita da qualche piccola decorazione. Sceglilo a tinta unita, del colore della tovaglia o di una sfumatura che crei un contrasto non troppo accentuato. In alternativa, puoi utilizzare dei sottopiatti rigidi o di stoffa, sempre rispettando la palette di colori della tua tavola.

I tovaglioli

Essenziali, dello stesso materiale del runner o della tovaglia, i tovaglioli sono l’elemento che potrebbe dare un tocco di creatività in più alla tua tavola. Il galateo prevede che vengano messi rigorosamente a sinistra, ma è possibile fare un piccolo strappo alla regola e posizionarli sopra il piatto: non serve una grande abilità per riuscire a dare loro una graziosa forma a tema e potranno ospitare anche un nastro colorato o un segnaposto.

L’apparecchiatura

Disporre nel giusto modo i piatti è una scienza codificata dal galateo: la nostra composizione dovrà essere semplice, ordinata e rispettare uno schema prefissato. L’errore è dietro l’angolo, ma con qualche accortezza (e un modello riepilogativo) è possibile ottenere una tavola semplicemente perfetta. Per darle un calore ancora maggiore non c’è niente di meglio che abbellirla con qualche oggetto (un servizio di posate, di bicchieri, di piatti o qualsiasi altro elemento) con cui hai un legame affettivo particolare: perché l’atmosfera del Natale non è data solamente dai regali e dal buon cibo, ma anche da quella dolce nostalgia che ci stringe il cuore.

Un’apparecchiatura stupenda come quella delle foto che ti abbiamo mostrato è facilmente replicabile tenendo a mente poche, semplici accortezze:

• il piatto va al centro; 
• il tovagliolo e la forchetta si mettono a sinistra; 
• il posto del coltello è a destra, con la lama rivolta verso l’interno;
• il cucchiaio va a destra del coltello; 
• il cucchiaino o la forchettina da dolce in alto, orizzontali al piatto;
• la forchetta da dolce si sistema con l’impugnatura rivolta a sinistra, il cucchiaino da dolce e il coltello da frutta con l’impugnatura verso destra.

Oltre a posizionare piatti, posate e bicchieri nel corretto modo, per una cena della Vigilia speciale è essenziale creare il giusto clima tra i vari invitati: i segnaposto eviteranno l’imbarazzo che spesso nasce quando non si sa dove sedersi. Farli a mano è semplicissimo: scrivi i nomi su un cartoncino che assicurerai al tovagliolo con un nastrino colorato. Un’alternativa golosa e divertente è quella di usare dei dolcetti natalizi come base su cui appunterai i segnaposto: noi ti suggeriamo di utilizzare i biscotti di vetro, i bastoncini di zucchero o candy cane, i biscotti di pan di zenzero e, più in generale, tutto ciò che ti suggerisce la fantasia. Se desideri seguire le regole del galateo anche in questo frangente, ricordati che:

• i padroni di casa devono sedersi a capotavola;
• se possibile, sarebbe meglio alternare un uomo e una donna senza, però, separare le eventuali coppie.

Allora, è tutto pronto per la cena del 24 dicembre?