Primi piatti di Natale: i 10 più appetitosi

No, non è troppo presto per pensare ai primi piatti di Natale di cui è tanto ricca la nostra tradizione culinaria, soprattutto se hai già iniziato a disporre qualche addobbo in giro per casa o in cucina. Non esiste un modo migliore per rispondere alle giornate sempre più corte e fredde che rendere più accogliente la nostra abitazione con le decorazioni natalizie, anche se con un pizzico di anticipo rispetto alla tradizionale festività dell’otto dicembre. Per rendere questo clima festoso il più completo possibile, diamo un’iniziale occhiata al menù delle feste – perché diciamolo: col Bimby cucinare è talmente piacevole che ogni occasione è buona per preparare qualche nuovo, appetitoso manicaretto. E poi, a pensarci bene, alla sera della Vigilia non manca poi molto!

I primi di Natale tra tradizione e innovazione

È vero, in molte famiglie il menù della Vigilia e quello del pranzo del 25 dicembre non sono oggetto di contrattazione e vengono replicati più o meno immutati da anni (se non decenni), ma le occasioni conviviali legate alla Natività, alla notte di San Silvestro e alla Befana sono numerose, ed è bene non farsi cogliere di sorpresa in caso di un pranzo o di una cena organizzati all’ultimo minuto. Allo stesso tempo, qualcuno vorrà rompere con la tradizione o crearne una propria, magari attingendo proprio da quelli che sono i primi piatti di Natale più diffusi lungo lo stivale e non solo. Corroboranti, appetitose e decisamente ben collaudate, queste ricette ci consentiranno di sfruttare al meglio i prodotti tipici del periodo. L’usanza (per chi ha intenzione di seguirla) vuole che i piatti ideali per la Vigilia di Natale siano a base di pesce o di verdure: lasciati tentare dal risotto agli scampi o ai frutti di mare, oppure porta in tavola una pasta, scegliendo tra una lasagna di pesce o ai funghi, dei ravioli ripieni di ricotta e spinaci o varietà di pasta lunga, come le linguine o i tagliolini.

Un primo sempre di grande successo facile da realizzare è la pasta al salmone. Il giorno di Natale, invece, non presenta alcun limite riguardo quello che potrai servire in tavola: lo scopo è solo quello di solleticare il palato di tutti i commensali, bambini compresi. I primi piatti per il pranzo del 25, dunque, potranno essere degli squisiti cappelletti in brodo, i tortellini o gli gnocchi. Delizie sfiziose da proporre anche a Santo Stefano, il primo gennaio o, più semplicemente, per un pranzo della domenica in compagnia della famiglia o degli amici.

Scegli il tuo primo piatto di Natale in base al menù

Prima di vedere nel dettaglio quali sono le ricette di Natale più gettonate per quanto concerne i primi, occorre fare una piccola precisazione: la scelta della portata principale da preparare dovrà tenere presente il resto del menù che serviremo in tavola, per esempio considerando l’abbondanza degli sfiziosi antipasti o la tipologia di secondo. Cerchi un piatto veloce e facile da fare? Nessun problema: sebbene alcune delle ricette siano effettivamente impegnative, altre sono pensate per chi ha meno esperienza in cucina o cerca una portata scenica, appetitosa, ma non troppo complessa da cucinare.

1. Lasagne

Con un piatto di squisite lasagne si va sempre sul sicuro: si tratta di una ricetta versatile e facilmente declinabile in tante varianti appetitose. Eccone alcune: la lasagna alle verdure, quella ai funghi, la lasagna di pesce, la lasagna speck e pistacchi, alla frutta secca e così via. Ideale in caso di tavolate numerose, è una scelta furba, perché può essere preparata con diverse ore di anticipo e cotta al momento del bisogno. I primi di Natale fatti al forno hanno il vantaggio di essere belli da vedere, filanti e buonissimi, motivo per cui in molte famiglie durante le festività non mancano mai.

2. Cannelloni

Un discorso analogo vale anche per i cannelloni, un altro immancabile primo della tradizione ottimo sia per la cena del 24 dicembre che per il pranzo del giorno di Natale. Di origine emiliana, ma diffusi lungo tutta la penisola italiana, sono dei cilindri fatti con la pasta fresca farciti con il ragù di carne, la salsiccia, gli spinaci o la zucca e la ricotta. Se ami il pesce non potrai far mancare sulla tua tavola i cannelloni di mare. Il tocco finale per gustarli proprio come vuole la tradizione? La besciamella, ovviamente.

3. Il risotto ai funghi

Il risotto ai funghi è un primo piatto che può essere servito durante tutto il periodo autunnale e invernale: delicato ed elegante al punto giusto, tanto versatile da poter essere arricchito a piacere con lo speck a dadini, la salsiccia o la frutta secca triturata, è un prezioso alleato capace di trasformare una semplice cena in un ricco evento! Il nostro consiglio è di prepararlo usando i porcini freschi, ma in caso non li avessi nella tua dispensa, otterrai un ottimo primo di Natale usando quelli secchi o un’altra tipologia, come i finferli.

4. Cappelletti in brodo

Con i cappelletti in brodo ci spostiamo in Emilia Romagna e nelle Marche, alla cui tradizione culinaria questa ricetta famosissima appartiene. È impossibile risalire alla ricetta originaria dei cappelletti in brodo, perché diverse zone ne rivendicano la maternità e le differenze geografiche hanno dato vita a una serie incredibile di varianti, che differiscono le une dalle altre sia per la tipologia del ripieno che per la forma e la cottura della pasta. Alcune versioni, per esempio, presentano una farcia composta dalla carne del maiale, del vitello e del cappone. Perfetti da servire come portata principale del 25 dicembre, vanno cotti nel brodo di carne (anche qui la scelta è tra il brodo di cappone o di gallina) e portati in tavola quando sono ancora caldi.

5. Ravioli

I ravioli fatti in casa sono un altro grande classico della nostra cucina, perché piacciono praticamente a tutti e vanno bene sia la sera del 24 dicembre che per il pranzo di Natale. Il loro ripieno a base di ricotta e spinaci è tra i più appetitosi mai creati, ma per un’occasione speciale come i festeggiamenti legati alla Natività potrai personalizzarlo a piacere aggiungendo il prosciutto o qualche erba aromatica.

6. Tortelli

Nella nostra lista dei migliori e più appetitosi primi da cucinare per Natale non potevano mancare i tortelli, da non confondere con i già citati ravioli. Questi ultimi hanno una forma rotonda o quadrata laddove i tortelli sono rettangolari e di dimensioni più grandi. L’impasto è pressoché identico, mentre per quanto concerne le farce, occorre dire che alla combinazione ricotta e spinaci se ne possono aggiungere moltissime altre: un esempio sono i tortelli di zucca o quelli che presentano un ripieno a base di pesce o di carne. L’unica accortezza da tenere presente riguarda l’impasto, che dovrà essere della consistenza adatta per ospitare la farcia e non sfaldarsi durante la cottura: non troppo sottile, ma neanche eccessivamente spesso.

7. Linguine alla pescatora

Le linguine alla pescatora o le linguine ai frutti di mare sono una buona idea da portare in tavola per la suggestiva sera del 24 dicembre, la notte della Vigilia di Capodanno o, più in generale, in qualsiasi giornata di festa. Profumatissime e gustose, conquisteranno tutti i commensali e potranno essere declinate in tante deliziose varianti, come le linguine al pesce spada o quelle alla siciliana. In caso non avessi nella dispensa questa varietà di pasta potrai tranquillamente utilizzare gli spaghetti o le fettuccine.

8. Risotto alla crema di scampi

Il risotto alla crema di scampi è un altro squisito primo di mare dedicato alle grandi occasioni. Cremoso e delicato al punto giusto, si presta bene a diventare la portata principale dei tuoi appuntamenti natalizi o a essere servito in tavola per un appuntamento romantico, una ricorrenza particolare o una cena formale. Per preparare questo piatto a regola d’arte è importante realizzare un brodo con i carapaci e le teste degli scampi: il nome tecnico di questo procedimento è fumetto o bisque. La bollitura così ottenuta si rivelerà doppiamente utile, perché è un vero e proprio concentrato di sapori, ottimo anche nel caso in cui tu voglia realizzare delle linguine agli scampi, e perché ti consentirà di sfruttare al massimo tutti gli ingredienti, limitando gli sprechi in cucina.

9. Gnocchi

Con gli gnocchi usciamo un po’ dal tracciato della tradizione: nonostante questa pasta fresca sia diffusa lungo tutta la nostra penisola, difficilmente fa capolino all’interno dei variegati menù natalizi ed è un vero peccato, perché è ottima con qualsiasi tipo di condimento. Durante la cena del 24, per esempio, servi gli gnocchi con una salsa a base di castagne e fontina, oppure condiscili con il salmone affumicato e una spolverizzata di pepe rosa. In alternativa e sempre restando all’interno delle ricette di magro, guarniscili con una crema ai funghi.

10. Crepes salate farcite

E se invece dei primi tradizionali portassimo in tavola delle invitanti crepes salate? Nel bel mezzo dei preparativi volti a realizzare antipasti, secondi, contorni e dolci, potremmo orientarci su un primo divertente e facile da fare, ma soprattutto che può essere preparato con molto anticipo e tirato fuori solo poco prima di essere farcito. Note anche come crespelle, le crepes ti conquisteranno con la loro estrema versatilità, perché possono ospitare le farce più disparate. In occasione del Natale usa dei ripieni dal gusto tipicamente autunnale, come il radicchio, la fontina e lo speck, affidati ai funghi e al prosciutto, oppure approfitta della bontà ineguagliabile del salmone affumicato e delle zucchine.